mercoledì 10 aprile 2013

Gesù Cristo ti domanda:"Io sono vivo per te ?"

«Purtroppo spesso si è cercato di oscurare la fede nella Risurrezione di Gesù, e anche fra gli stessi credenti si sono insinuati dubbi. Un po’ quella fede all’acqua di rose, come diciamo noi, no? Non è la fede forte. Questo per superficialità, a volte per indifferenza, occupati da mille cose che si ritengono più importanti della fede, oppure per una visione solo orizzontale della vita. Ma è proprio la Risurrezione che ci apre alla speranza più grande, perché apre la nostra vita e la vita del mondo al futuro eterno di Dio, alla felicità piena, alla certezza che il male, il peccato, la morte possono essere vinti. E questo porta a vivere con più fiducia le realtà quotidiane, affrontarle con coraggio e con impegno. La Risurrezione di Cristo illumina con una luce nuova queste realtà quotidiane. La Risurrezione di Cristo è la nostra forza!».
(Papa Francesco all'udienza del Mercoledì)
Il Papa.....dolce Cristo in terra....(Pietro..mi ami tu?...Pasci le mie pecore)

Un giovane ha chiesto al Papa perché avesse deciso di recarsi in visita nell'Istituto penitenziario ed il Papa ha risposto che a spingerlo era stato un sentimento che è venuto dal cuore. Prima di decidere la visita a Casal del Marmo, il Papa aveva chiesto: "Dove sono quelli che forse mi aiuteranno di più ad essere umile, ad essere servitore come deve essere un vescovo? Dove sono quelli a cui piacerebbe una mia visita? E mi hanno detto "Casal del Marmo, forse". E quando me l'hanno detto, sono venuto qui. Ma dal cuore è venuto quello, soltanto. Le cose del cuore non hanno spiegazione, vengono solo. Grazie, eh!". Papa Francesco, prima di congedarsi ha infine salutato tutti con queste parole: "Adesso mi congedo. Grazie tante della vostra accoglienza. Pregate per me e non lasciatevi rubare la speranza. Sempre avanti!. Grazie tante!".

Nessun commento:

Posta un commento