domenica 9 settembre 2012

Grand Parc du Puy du Fou... PARCO DEI DIVERTIMENTI CHE RIVIVE LA STORIA CRISTIANA D'EUROPA

STANCHI DI GARDALAND E DISNEYLAND? ECCO IL PARCO DEI DIVERTIMENTI CHE RIVIVE LA STORIA CRISTIANA D'EUROPA  http://www.puydufou.com/en  
Dal 1977 conta un milione e mezzo di visitatori l'anno, il più grande spettacolo notturno del mondo, 2500 attori, 28 rappresentazioni tra cui il genocidio dei cattolici in Vandea, il sacrificio dei martiri cristiani, il culto dei santi nel Medioevo, le gesta dei cavalieri e dei gladiatori.Tre giovani sbucano dal nulla e con grossi bastoni tracciano sulla sabbia dello stadio il simbolo cristiano del pesce. Fulminei i soldati romani li inseguono e li catturano. È il caos: la folla rumoreggia, gli ufficiali della Legione lanciano secchi comandi, il governatore, dalla sua tribuna, esige che si riporti l'ordine dopo l'inaudito sacrilegio. I tre, legati, vengono in pochi istanti condotti di fronte all'uomo forte del potere di Roma: vanno messi a morte. Un brivido percorre gli spalti gremiti dello stadio. Ma ecco il colpo di scena. Il centurione romano comandante della legione alza la spada e, guardando verso il governatore, grida il suo basta. Basta con la violenza, basta con questi giochi sanguinari, basta con i sacrifici ai falsi dei. «Sì, sono diventato cristiano e l'alba di un nuovo mondo sta sorgendo». Non è un film, non è un videogioco. È l'inizio, drammatico, sorprendente, emozionante di uno spettacolo che ogni giorno d'estate si replica per tre volte in una località della Francia a due passi dai castelli della Loira; un luogo in cui è stata ricostruita un'arena romana da seimila posti (con il primo velarium dai tempi del Colosseo); un luogo in cui potete anche rivivere la razzia dei pirati vichinghi sventata dal miracolo delle reliquie di un santo, seguire le gesta dei cavalieri, entusiasmarvi di fronte alle evoluzioni di centinaia di rapaci addestrati dai falconieri.
Segnatevi questo nome: Grand Parc du Puy du Fou. È in Vandea, a 80 km da Nantes e da La Rochelle...                                                                        Ci andiamo?

Nessun commento:

Posta un commento