mercoledì 8 giugno 2011

MOVIMENTO ECCLESIALE CARMELITANO BRESCIA-Scuola di Cristianesimo 6 giugno - Ettore Sartorio

Appunti della lezione di Ettore sul capitolo Quarto (consiglio di povertà per i laici) del 6 Giugno

L'unico centro dei consigli evangelici  è la novità che Gesù ci ha chiamato amici e  con i suoi doni ci ha dato anche dei consigli..
La nostra vita è questa vocazione a  essere sempre più amici di Gesù.
Il contenuto di questa amicizia è l'amore ricambiato,l'amore lega e unisce e ci porta alla santità.
Le parole di  Gesù traggono la loro natura da quello che ha vissuto,le sue non sono idee e non sono un nuovo stile di vita ma sono esempio che dimostra come "possiede tutto solo chi non possiede nulla".

L'incontro con il giovane ricco ci  mostra come la vera ricchezza parte da un'altra concezièone di sè::lo scopo
 la meta è l'amiciziione con Lui.
La vocazione di noi laici è di essere nel mondo la testimonianza vivente di ciò per cui siamo stati creati...la comunione con Dio,,,,è un nuovo modo di guardare gli altri..è un'altra ragione di esistere.
L'uomo è fatto per la ricchezza..i doni di Dio...per una felicità e una pienezza di vita.
Ma partendo dalla povertà come coscienza di essere Sua creatura

Oggi ricchezza e povertà sono state SNATURATE....e CORROTTE.
Ricchezza corrotta e sfruttatrice...povertà -debolezza miseria e peccato

La vera carità nasce dalla povertà che è un modo nuovo di vivere le cose,il tempo,l'energia,la professionalità ecc..
Perchè amare è perdersi e perdere è il solo modo di guadagnare veramente amando..
E la vera povertà è la mancanza assoluta d'amore...

Allora essere nella RICCA POVERTA' vuol dire appartenere a questa storia di salvezza..al popolo di Dio..al movimento
Esere nella RICCA POVERTA' è amare la povertà altrui assumendola come la propria ricchezza- vivere la carità

Avvisi:
Leggere il libretto "Mettere al centro il movimento"
Il libro "Il rifugio"
Testi di M.Delbrel
Testo "Pregare nel mondo"

Lunedì 13 Assemblea   Lunedì 20 Gruppetto                                             Ciao a tutti Walter

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